L’Associazione si riconosce come filiazione civile dell’esperienza ecclesiale denominata “Incontro Matrimoniale” che aderisce al movimento internazionale “Worldwide Marriage Encounter” – Incontro Matrimoniale – che dal 1978 è l’espressione italiana di World Wide Marriage Encounter (WWME) che promuove nel mondo, attraverso un Weekend, un metodo per migliorare il dialogo in coppia e, per sacerdoti e religiosi/e, per confrontarsi con la propria Comunità di riferimento.
L’organo amministrativo è composto da tre persone, Presidente, Roberto Mura Vicepresidente Roberto Atzori Consigliere Alessandra Pia.
Roberto e Alessandra: siamo sposati da settembre 2003, abbiamo un figlio di quindici anni, siamo in Incontro Matrimoniale da marzo 2006, mentre Don Roberto Atzori è sacerdote da ottobre 1982, è in Incontro Matrimoniale dal 1994, attualmente regge la parrocchia San Giuseppe Cagliari -Pirri dal 2005 di circa tredicimila persone. Siamo stati eletti a settembre del 2020, la nostra carica ha durata triennale.
Tre parole chiave del vostro mandato…
Servire, Amare, Donare
GV 13, 14 “Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i piedi a voi, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. 15Vi ho dato un esempio, infatti, perché anche voi facciate come io ho fatto a voi.” Attraverso il nostro servizio vogliamo metterci ai piedi della comunità accostandoci e chinandoci per camminare nella relazione, volersi mettere al servizio vuol dire anche rallentare il passo, accostarsi, chinarsi per alleviare le sofferenze sottomettendosi nel cammino. L’umiltà è il presupposto per una buona relazione con Lui, con noi stessi e con gli altri, da essa può nascere l’accoglienza il rispetto degli altri e l’amore.
Di cosa si occupa la vostra associazione?
Seguendo le finalità dell’Associazione, sono stati proposti percorsi di formazione alla comunicazione e alla relazione interpersonale, per sposi, sacerdoti e religiosi/e, famiglie, fidanzati, giovani e single (comprendono divorziati separati, vedovi o single per scelta), formazione che promuove la crescita personale e l’educazione affettiva e relazionale.
Vengono affrontate tematiche incentrare sulla consapevolezza di sé, sulla capacità di dialogo, sul superamento delle situazioni conflittuali, sul rafforzamento dei vincoli affettivi, sul superamento dei condizionamenti imposti da una società in rapida trasformazione. Le attività hanno compreso, in modo prevalente, incontri di fine settimana che si sono svolti in strutture di accoglienza, differenziati a seconda della tipologia dei partecipanti.
Quali sono le difficoltà che riscontrate oggi nel preparare le coppie al matrimonio?
Molto spesso le coppie di fidanzati, si rivolgono all’associazione in prossimità del matrimonio, a scapito di un cammino che possa mettere le basi per un futuro più stabile e duraturo. Le difficoltà oggettive maggiori sono principalmente legate alla società attuale, dove si privilegiano i modelli d’individualismo che mettono in continua competizione l’uno con l’altro, creando una frenetica corsa verso un tenore di vita migliore o il voler evitare di affrontare le sfide quotidiane, mettendo in secondo piano la cura della relazione di coppia.
Come collaborare con le altre associazioni?
Per noi è importante mettere in condivisione le relative specificità di ogni associazione, questo per dare la possibilità di poter avere un punto di riferimento, qualora la propria associazione di appartenenza non si occupi di determinati aspetti o settori di cui si può aver bisogno.